Il polpettone genovese si distingue dagli omonimi piatti con lo stesso nome che si trovano in giro per l’Italia e per l’Europa per il fatto che non contiene carne e non è inserito all’interno di una pasta sfoglia ma bensì con una leggera copertura di pane grattato. Si tratta di un piatto unico molto famoso e apprezzato che si può consumare caldo, tiepido o anche freddo.
Ingredienti:
Preparazione:
Prendete le patate lavatele, pelatele e tagliatele in quattro parti, poi cuocetele al vapore oppure lessatele a scelta. A parte lessate anche i fagiolini. Quando tutto sarà cotto passate le patate con uno schiacciapatate e tritate al coltello i fagiolini.
A parte tritate e risolate la cipolla insieme ad un cucchiaio di olio d’oliva ed uno spicchio d’aglio e aggiungete un po’ di acqua per ammorbidire il tutto. Aggiungete i fagiolini, salate, pepate e lasciate insaporire il tutto per cinque minuti.
Scaldate poi il forno a 180°, aggiungete al composto preparato con le patate, i fagiolini e la cipolla rosolata che ormai si è raffreddato le foglie di maggiorana, l’uovo, il parmigiano e mescolate il tutto.
Versate il composto in una teglia tonda rivestita di carta da forno, livellate bene con una spatola e spolverate poi la superficie con del pane grattato, pressandolo leggermente con le mani, condite il tutto con olio e infornate.
Cuocete il polpettone per circa mezz’ora fino alla doratura. Servitelo caldo, tiepido oppure freddo e se volete decoratelo con pinoli tostati e basilico fresco.